"Non vivere su questa
terra come un inquilino
oppure in
villeggiatura nella natura.
Vivi in
questo mondo
come se
fosse la casa di tuo padre
credi al
grano, al mare, alla terra
ma
soprattutto all'uomo.
Ama la
nuvola, la macchina, il libro,
ma
innanzitutto ama l'uomo.
Senti la
tristezza del ramo che si secca
del pianeta
che si spegne
dell'animale
infermo
ma
innanzitutto la tristezza dell'uomo".
(Forse
la mia ultima lettera a Mehmet, Nazim
Hikmet)
Tratto da psicocafe.blogosfere.it/2007/10/luomo-prima-di-tutto.html